"‘L Curà ‘d Rocabrusà"

commedia in tre atti

di Dino Belmondo (Tino Casaleggio)

 

 La Trama

Raccontare la vicenda di don Valdana sul palcoscenico immaginario di Roccabruciata, durante i primi anni Cinquanta, significa riproporre una delle identità più autentiche del nostro teatro.

Si tratta di una riuscita fusione di ilarità e mestizia che danno vita a quel genere di spettacolo comico-didascalico punta di diamante nella storia della commedia popolare piemontese.

Il testo che vi presentiamo, frutto di un arrangiamento di Dino Belmondo, pseudonimo di Tino Casaleggio, trae origine dall’originale di Giovanni Drovetti (1879 - 1958).

L’opera iniziò ad essere rappresentata a Torino nel 1929 dalla compagnia di Mario Casaleggio (zio di Tino); superò le cinquecento repliche ed ottenne ampi consensi anche in Francia.

 

 

PERSONAGGI ed INTERPRETI

don Giuseppe Valdana, parroco di Roccabruciata

Ermenegildo SPADA

Celestino, il sagrestano

Sergio CORIASSO

Rosa, la perpetua

Stefania MUZIO

Elena, la nipote del parroco

Daniela OSELLA

Giovanni Cantarsino, il benestante

Riccardo DEMARIA

Gino, l’amico del parroco

Riccardo DEMARIA

Pipeta, il postino

Massimo CANOVA

Beatrice, la pettegola

Paola GIACOMETTI

Caterina, la fidanzata di Pipeta

Paola GIACOMETTI

Don Luigi, il prete della Curia

Gianfranco BALLESIO

Violetta, l’attrice

Serena TESSARIN

 

 

Regia

Massimo CANOVA
Sergio CORIASSO

 

 

Assistenti di scena

 

Esa FIORIO
Luciana GARINO
Alberto GIACOMETTI